Come impostare una fattura ricorrente?

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Ora puoi impostare e creare facilmente fatture ricorrenti automatiche per i tuoi clienti con una frequenza specifica (settimanale, mensile, trimestrale, annuale o personalizzata) direttamente dal tuo conto Qonto per rendere il processo di fatturazione più efficiente e rapido.

 

A partire dal 01/10 queste funzionalità sono disponibili solo con l'Add-on Gestione Spese e Pagamenti secondo le nuove tariffe (maggiori dettagli qui) ed è accessibile da computer 💻 da Titolari e Admin.

 

 

Impostazione delle fatture ricorrenti

 

Puoi accedere a questa funzionalità da Fatture > Clienti > Fatture ricorrenti. Quando imposti una fattura ricorrente, devi selezionare:

  • Data di inizio: indica l'inizio della ricorrenza (ovvero quando verrà creata la prima fattura).

  • Data di fine: indica la fine della ricorrenza (facoltativa). Se non selezioni una data di fine, le fatture continueranno a essere create a tempo indeterminato finché non deciderai di sospendere o annullare la fattura ricorrente.

  • Frequenza: indica la frequenza con cui vengono create le fatture (settimanale, mensile, trimestrale, annuale o con una frequenza personalizzata).

  • Termini di pagamento: indica la data di scadenza di ogni fattura creata. Ad esempio, se i termini di pagamento sono di 15 giorni, ciascuna fattura dovrà essere pagata entro 15 giorni dalla data di emissione.

  • Dettagli e-mail: qui puoi inserire l'indirizzo (o gli indirizzi) e-mail del destinatario, l'oggetto e il messaggio e-mail che verranno utilizzati quando ciascuna fattura verrà inviata automaticamente.

  • Cliente, prodotto, servizi rimangono invariati rispetto alle normali fatture una tantum

    ⚠️ Le fatture create automaticamente avranno tutte lo stesso importo, ma la fattura ricorrente può essere modificata durante il periodo di fatturazione.

  • Dettagli del pagamento: come per le fatture singole dei clienti, è possibile specificare il conto su cui si desidera ricevere il pagamento. Inoltre, se sei idoneo alla riscossione tramite addebito diretto, puoi attivare l'opzione di addebito automatico al tuo cliente. Per saperne di più sull'ammissibilità.

 

💡 Come funziona l'incasso con addebito diretto sulle fatture ricorrenti

1. Una volta impostata una fattura ricorrente, è necessario impostare l'addebito diretto ricorrente nella fase successiva. Per risparmiare tempo, l'importo, la data di scadenza del primo incasso e la frequenza saranno precompilati dai dati della fattura ricorrente.

2. Inserire un riferimento alla transazione.

3. Assegnare quindi un mandato all'addebito diretto:

  1. Se il tuo cliente ha uno o più mandati attivi, li troverai elencati nel menù a discesa. Altrimenti, puoi scegliere di crearne uno nuovo. Ricorda che l'addebito al cliente inizierà solo dopo la firma del mandato.
  2. Se il tuo cliente non ha mandati attivi, ne creeremo e richiederemo uno per te.

4. Infine, clicca su Conferma e il tuo addebito diretto ricorrente sarà impostato.

 

Le fatture individuali create da una fattura ricorrente verranno elencate insieme alle normali fatture una tantum. Verranno identificati con una dichiarazione di non responsabilità informativa che dice: "Questa fattura è stata creata automaticamente come parte di una fattura ricorrente".

 

☝️ Buono a sapersi: questa funzionalità sarà disponibile solo da computer, ma gli utenti sui dispositivi mobili visualizzeranno il messaggio: "Questa fattura è stata creata automaticamente in quanto fa parte di una fattura ricorrente.".

 

 

Quali sono i diversi stati ricorrenti delle fatture e quali azioni posso intraprendere?

Le fatture ricorrenti hanno 5 status:

  • Attiva → questa è una fattura ricorrente attualmente in esecuzione.

  • Sospesa → si tratta di una fattura ricorrente che è stata sospesa.

  • Programmata → si tratta di una fattura ricorrente con data di inizio futura.

  • Completata → questa è una fattura ricorrente che è terminata.

  • Annullata → si tratta di una fattura ricorrente che è stata annullata.

Puoi eseguire alcune azioni solo se la fattura ricorrente ha lo stato Attiva, Sospesa o Programmata:

  • Modifica → Puoi modificare le fatture ricorrenti attive, sospese o programmate.

  • Sospendi → Puoi sospendere le fatture ricorrenti attive. Non verrà creata alcuna fattura mentre una fattura ricorrente è sospesa. Alla data di fine, la fattura ricorrente passerà a Completata.

  • Riattiva → Puoi riattivare le fatture ricorrenti sospese. Riattivando una fattura ricorrente, riprenderemo la creazione delle fatture.

  • Annulla → È possibile annullare le fatture ricorrenti attive, sospese e programmate. Annullando una fattura ricorrente, interrompiamo la creazione di fatture.

  • Puoi anche visualizzare tutte le fatture create da una fattura ricorrente e il loro stato (Pagata, Da pagare, Annullata) facendo clic sulla riga della tabella e aprendo il pannello laterale di destra.

 

Cosa devo tenere in considerazione quando gestisco le mie fatture ricorrenti?

⚠️ Importante: Ti consigliamo di annullare o sospendere una fattura ricorrente il giorno prima dell'emissione della fattura successiva poiché creiamo automaticamente una fattura il giorno stesso, così non dovrai annullarla manualmente.

 

  • Non è possibile modificare la data di inizio o la frequenza di una fattura ricorrente attiva o sospesa.

  • Se elimini un cliente utilizzato su una fattura ricorrente attiva, sospesa o pianificata, contrassegneremo questa fattura ricorrente come Annullata.

  • Se decidi di chiudere il conto, tutte le fatture ricorrenti attive, sospese o pianificate verranno contrassegnate come annullate.

  • Per le fatture ricorrenti applichiamo la numerazione automatica. Ciò significa che, se disponi di una fattura ricorrente che è Attiva, Sospesa o Programmata, non sarai in grado di passare dalla numerazione automatica a quella manuale ogni volta che desideri creare fatture o preventivi una tantum. Se non hai fatture ricorrenti o se tutte le fatture ricorrenti sono state completate o annullate, potrai passare nuovamente da una modalità di numerazione all'altra.

     

🇮🇹 Nota bene: Per le società registrate in Italia, le fatture create automaticamente come parte di una fattura ricorrente non sono diverse dalle normali fatture una tantum e vengono quindi inoltrate direttamente allo SDI, in conformità ai requisiti di fatturazione elettronica italiani.