Il conto dedicato - entrato in vigore con la L. 136 del 2010 - non è altro che un particolare conto corrente, aperto presso un Istituto Bancario o presso Poste Italiane - vincolato alla gestione di entrate e uscite da e verso la Pubblica Amministrazione, al fine di garantirne la loro tracciabilità.
Il conto dedicato è necessario, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alle imprese che intendono partecipare a:
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Appalti pubblici
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Grandi opere
Inoltre, lo stesso potrebbe essere necessario anche per le imprese che devono ricevere fondi da:
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Pubblica Amministrazione (lavori, servizi e forniture pubbliche)
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Concessionari di finanziamenti pubblici (anche europei)
Il conto dedicato è a tutti gli effetti una particolare tipologia di conto corrente e, per questo motivo, non può essere offerto dal nostro Istituto. Qonto è infatti un Istituto di Pagamento e - in quanto tale - può offrire solo "conti di pagamento” ma non “conti correnti”.