In base al luogo in cui risiede la tua attività e alla sua forma giuridica, potrebbe essere necessario che i tuoi preventivi contengano alcune informazioni aggiuntive, oltre a quelle contenute nei campi obbligatori che compili quando crei un preventivo.
Queste informazioni aggiuntive possono essere relative alla tua attività, ai prodotti o servizi che offri, al tuo cliente e/o alle condizioni di pagamento.
👉 Buono a sapersi: questo articolo vale per le aziende registrate in Italia 🇮🇹.
Puoi aggiungere queste informazioni nel preventivo in tutta facilità, utilizzando il campo Note aggiuntive in fondo alla pagina Crea preventivo. Le informazioni che inserisci compariranno alla fine del preventivo e verranno salvate in automatico, in modo che tu possa riutilizzarle per i preventivi successivi, se necessario.
Campi obbligatori
🇮🇹 Cosa deve includere il preventivo?
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La data di emissione;
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La data di inizio del servizio e la data di consegna prevista;
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Il tipo di servizio che verrà pagato dal cliente;
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Il grado di complessità del servizio;
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La lista di ogni singolo costo delle operazioni che verranno effettuate, facendo una distinzione tra i costi relativi alla manodopera e quelli del servizio reso;
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Qualsiasi altro costo da sostenere;
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Il prezzo totale;
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La copertura assicurativa sulla responsabilità professionale.
Quando il preventivo è obbligatorio in Italia?
I professionisti iscritti all’albo (avvocati, commercialisti, notai, ecc.) sono obbligati a emettere un preventivo se il cliente lo richiede. Per quanto riguarda la forma, è necessario utilizzare la forma scritta, anche in digitale.
🎉 Ci siamo? Dai un’ultima occhiata e poi fai clic su Salva preventivo per crearlo e poi inviarlo al cliente via email.